v3 Aggiungi e modifica aree

Una volta giunti nella parte principale dell’applicazione per apportare modifiche all’immagine, selezionando questa opzione viene visualizzata la sezione precedente relativa all’etichettatura e alla selezione delle aree dell’immagine. Per ulteriore assistenza, selezionate una delle seguenti opzioni:

Panoramica degli strumenti di modifica delle selezioni

Tira

Pennello smart

Ammorbidisci

Espandi

Albero e cielo

Oggetto in cielo

Linea orizzonte

Bordo del riflesso

v3 Riferimento pannello laterale

Questa sezione descrive i principali controlli disponibili quando si migliora un’immagine.

Le sezioni principali nel pannello di controllo possono essere aperte o chiuse facendo clic sull’intestazione di ciascuna sezione. Ogni sezione ha un interruttore sul lato destro che assomiglia ad un pulsante di accensione che è verde quando è acceso e disattivato quando è spento. È possibile fare clic su questo pulsante per disabilitare temporaneamente una sezione (che imposterà gli slider a zero) e fare nuovamente clic per attivarla. Se volete ricominciare con una sezione, potete disattivarla e iniziare a regolare gli slider da quello ‘stato pulito’.

Una sezione viene visualizzata solo se necessario. Ad esempio se non avete etichettato alcun edificio nella foto, la sezione Edificio non verrà mostrata.

L’istogramma è disponibile solo nell’edizione Studio Max e viene sempre visualizzato nella parte superiore anche se scorrete il resto delle sezioni.

Inserire e disinserire i controlli

Potete scollegare e spostare i controlli trascinando il rettangolo grigio nella parte superiore dei controlli. Il pannello di controllo può essere reso più lungo o più corto trascinando il bordo inferiore del pannello di controllo. Reinserisci il pannello di controllo a sinistra o a destra trascinandolo completamente verso sinistra o destra. Quando il pannello non è inserito, scomparirà quando si utilizzano gli slider. In questo modo è possibile visualizzare e modificare l’immagine completamente a schermo intero senza elementi di distrazione.

Sfoglia tra l’immagine migliorata e quella originale

È possibile premere il tasto Invio in qualsiasi momento per passare dall’immagine migliorata all’immagine originale. L’immagine originale viene visualizzata solo mentre si tiene premuto il tasto Invio.

Ciò vi consente di scorrere tra l’immagine migliorata e quella originale, che è un ottimo modo per vedere le modifiche.

In alternativa, puoi fare clic e tenere premuto il pulsante del mouse sul pulsante Mostra originale.

v3 Guida rapida

Se potete leggere solo una pagina di questo manuale, allora leggete questa. Ecco alcuni suggerimenti per ottenere i migliori risultati da LandscapePro.

 

Aggiungete solo le etichette necessarie

LandscapePro utilizza la modifica mirata per fornirvi gli strumenti migliori per ciascun elemento presente nel vostro paesaggio. Tuttavia, raramente è necessario etichettare tutto nella vostra immagine. Dovete solo etichettare qualcosa se:

+ Volete regolarlo separatamente dal resto della scena

+ È grande e volete usare la mappa di profondità

Tutti i pixel che non sono etichettati possono essere regolati usando gli slider presenti nella sezione Non etichettato, per farli corrispondere alle modifiche che potresti aver impostato nelle altre sezioni.

Regolate le selezioni dove necessario

Le aree devono essere definite con precisione se si stanno apportando cambiamenti drastici, ad esempio la sostituzione di un cielo. Per i cambiamenti delicati, la rilevazione non precisa del bordo sarà molto meno evidente.

È meglio effettuare le selezioni in modo approssimativo e tornare alla sezione Aggiungi e modifica aree in un secondo momento, se necessario.

Non spingete troppo gli slider verso l’alto

Spesso, potete migliorare notevolmente un’immagine con cambiamenti abbastanza sottili. Spingere in su gli slider tanto quanto basta per ottenere i risultati desiderati. Se spingete troppo gli slider, il risultato può sembrare innaturale o falso.

Se state apportando modifiche più drastiche alla vostra immagine, dovrete dedicare più tempo a definire le aree.

Mappa di profondità

LandscapePro utilizza le vostre aree per calcolare una mappa di profondità. La mappa di profondità viene utilizzata per le regolazioni di illuminazione, profondità e profondità di campo. Per fare in modo che queste sezioni funzionino nel modo migliore possibile, gli oggetti alti dovrebbero essere etichettati. LandscapePro usa il punto in cui avete posizionato la linea dell’orizzonte per capire quali oggetti sono alti osservando quali vanno oltre l’orizzonte. Se state guardando verso il basso una scena, posizionando la linea dell’orizzonte più in basso di quanto dovrebbe essere, potete ottenere risultati migliori perché gli oggetti alti potrebbero non raggiungere l’orizzonte nell’immagine.

Sostituzioni delle nuvole

La sostituzione dei cieli richiede una selezione accurata del cielo. Molti strumenti di modifica delle selezioni (come il pennello Albero & Cielo) possono essere utilizzati per migliorare la selezione. Inoltre, lo slider Bordo cielo nella sezione Cielo può essere utilizzato per spingere il bordo della selezione del cielo.

Il fondo dell’area del cielo è usato per capire dove dovrebbe essere la parte inferiore delle nuvole di sostituzione. Se trovate che le nuvole all’orizzonte sono troppo grandi, è possibile che ci siano alcuni pixel di cielo selezionati più in basso. Aprite la sezione Aggiungi e modifica aree per verificare.

Ordine di regolazione

Le regolazioni nel pannello laterale vengono applicate all’immagine dal basso verso l’alto come in Photoshop (cioè l’immagine intera è l’ultima a essere applicata). Alcuni slider, in particolare gli slider di stile nella parte superiore di ogni sezione, possono reagire in modo diverso a seconda di ciò che accade nella parte inferiore della catena, il che significa che alcuni slider possono occasionalmente avere risultati imprevisti quando gli slider di stile sono attivi nelle sezioni successive.

Se ritenete che gli slider siano troppo lenti, provate a disattivare temporaneamente le regolazioni sopra quelle su cui state lavorando.

File di sessione

Se si desidera tornare al processo di modifica in un secondo momento e ricaricare l’immagine e continuare a regolare gli slider, sarà necessario salvare un file di sessione. In LandscapePro questo è un file .lp3. Questo salva l’immagine originale, tutte le selezioni dell’area e tutti i valori dello slider in un file “.lp3” proprietario. Questi file .lp3 possono essere aperti solo in LandscapePro.

v3 Riconoscimenti parti terze

Nella presente sezione sono menzionate le librerie appartenenti a parti terze utilizzate da LandscapePro. Porgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti agli autori per aver messo a disposizione queste preziose risorse.

dcraw

La lettura delle immagini in formato RAW è fornita da dcraw.

Copyright 1997-2017 di Dave Coffin, dcoffin a cybercom o net

tifflib

La lettura e la scrittura delle immagini in formato TIFF sono fornite da libtiff.

Copyright (c) 1988-1997 Sam Leffler Copyright (c) 1991-1997 Silicon Graphics, Inc.

Con la presente si concede gratuitamente il permesso per l’utilizzo, la copia, la modifica, la distribuzione e la vendita di questo software e della sua documentazione per qualsiasi scopo, a condizione che l’informativa sul copyright sopra indicata e questa indicazione di permesso siano riportate su tutte le copie del software e nella relativa documentazione e i nominativi di Sam Leffler e Silicon Graphics non siano utilizzati a scopo promozionale o nella pubblicità del software senza previa autorizzazione scritta specifica di Sam Leffler e Silicon Graphics.

IL SOFTWARE È FORNITO “COSÌ COM’È” E SENZA ALCUNA GARANZIA DI QUALSIASI TIPO, IMPLICITA O ESPLICITA, INCLUSE SENZA LIMITAZIONE, LE GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ O IDONEITÀ PER SCOPI SPECIFICI.

IN NESSUN CASO SAM LEFFLER O SILICON GRAPHICS SARANNO RESPONSABILI PER QUALSIASI DANNO SPECIALE, INCIDENTALE, INDIRETTO O CONSEQUENZIALE DI QUALSIASI TIPO O ENTITÀ DERIVANTE DA QUALSIVOGLIA PERDITA DI UTILIZZO, DATI O PROFITTI, INDIPENDENTEMENTE DAL FATTO CHE SIANO STATI AVVERTITI DELL’EVENTUALITÀ DI TALE DANNO, NÉ PER ALTRE IPOTESI DI RESPONSABILITÀ CAUSATE O COLLEGATE ALL’USO O ALLE PRESTAZIONI DI QUESTO SOFTWARE.

jpeglib

La lettura e la scrittura delle immagini in formato JPEG sono fornite da jpegtiff.

Parti del presente software sono basate sul lavoro dell’Independent JPEG Group.

Questo software è protetto da copyright (C) 1991-2011, Thomas G. Lane, Guido Vollbeding.

pnglib

La lettura e la scrittura delle immagini in formato PNG sono fornite da pnglib.

zlib

Il supporto per la libreria di compressione Zlib è fornito da zlib.

(C) 1995-2012 Jean-loup Gailly e Mark Adler.

Adobe DNG SDK

La lettura del formato PNG è fornita da Adobe DNG SDK.

La codifica lossless di JPEG è stata adattata da:

Copyright (C) 1991, 1992, Thomas G. Lane.

Parte del software appartenente a Independent JPEG Group.

Copyright (c) 1993 Brian C. Smith, Reggenti dell’Università della California Tutti i diritti riservati.

Copyright (c) 1994 Kongji Huang e Brian C. Smith. Cornell University Tutti i diritti riservati.

Con la presente si concede gratuitamente il permesso per l’utilizzo, la copia, la modifica, la distribuzione di questo software e della sua documentazione per qualsiasi scopo, senza un’autorizzazione scritta, a condizione che l’informativa sul copyright sopra indicata e i due paragrafi seguenti siano riportati su tutte le copie del software.

IN NESSUN CASO CORNELL UNIVERSITY SARÀ RESPONSABILE PER QUALSIASI DANNO DIRETTO, INDIRETTO, SPECIALE, INCIDENTALE, O CONSEQUENZIALE DI QUALSIASI TIPO O ENTITÀ DERIVANTE DALL’USO DI QUESTO SOFTWARE.E DELLA RELATIVA DOCUMENTAZIONE, INDIPENDENTEMENTE DAL FATTO CHE CORNELL UNIVERSITY SIA STATA AVVERTITA DELL’EVENTUALITÀ DI TALE DANNO.

CORNELL UNIVERSITY DECLINA ESPRESSAMENTE QUALSIASI GARANZIA, COMPRESE TRA LE ALTRE, LE GARANZIE IMPLICITE DI COMMERCIABILITÀ E IDONEITÀ PER SCOPI PARTICOLARI. IL SOFTWARE VENDUTO AI SENSI DEL PRESENTE CONTRATTO È FORNITO SECONDO IL PRINCIPIO “COSÌ COM’È” E CORNELL UNIVERSITY NON AVRÀ ALCUN OBBLIGO DI FORNIRE MANUTENZIONE, ASSISTENZA, AGGIORNAMENTI, MIGLIORAMENTI, O MODIFICHE.

Copyright © 2006 Adobe Systems Incorporated. Tutti i diritti riservati.

Adobe è un marchio commerciale registrato o marchio commerciale di Adobe Systems Incorporated negli Stati Uniti e/o altri paesi. Windows è un marchio commerciale registrato o marchio commerciale di Microsoft® Corporation negli Stati Uniti e/o altri paesi. Mac è un  marchio commerciale di Apple Computer, Inc. registrato negli Stati Uniti e/o altri paesi. Tutti i marchi qui identificati appartengono ai rispettivi proprietari.

Adobe XMP SDK

Il kit di sviluppo XMP SDK di Adobe è utilizzato da Adobe DNG SDK

Copyright 2009 Adobe Systems Incorporated e altri. Tutti i diritti riservati. È possibile reperire la versione originale di questo codice sorgente al sito web http://adobe.com.

Libreria lcms

La gestione del colore con profili ICC è eseguita da lcms.

Little CMS

Copyright (c) 1998-2007 Marti Maria Saguer

Con la presente si concede, a chiunque ottenga una copia di questo software e dei file di documentazione associati (il “Software”), l’autorizzazione a usare gratuitamente il Software senza alcuna limitazione, compresi i diritti di usare, copiare, modificare, unire, pubblicare, distribuire, cedere in sottolicenza e/o vendere copie del Software, nonché di permettere ai soggetti cui il Software è fornito di fare altrettanto, alle seguenti condizioni:

L’informativa sul copyright sopra riportata e questa indicazione di permesso devono essere incluse in tutte le copie o nelle parti rilevanti del Software.

IL SOFTWARE È FORNITO “COSÌ COM’È”, SENZA ALCUNA GARANZIA DI QUALSIASI TIPO, IMPLICITA O ESPLICITA, INCLUSE SENZA LIMITAZIONE, LE GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ O IDONEITÀ PER SCOPI SPECIFICI E LA NON VIOLAZIONE DI DIRITTI ALTRUI. IN NESSUN CASO GLI AUTORI O I TITOLARI DEI DIRITTI D’AUTORE SARANNO RESPONSABILI PER QUALSIASI RICHIESTA DI RISARCIMENTO, DANNO O ALTRE RESPONSABILITÀ, SIA IN UN’AZIONE DI CONTRATTO, ILLECITO CIVILE O ALTRIMENTI, DERIVANTI DA O IN CONNESSIONE CON IL SOFTWARE O CON ALTRE ATTIVITÀ LEGATE AL SOFTWARE.

OpenCV

La ricerca automatica delle caratteristiche utilizza la libreria OpenCV

Contratto di licenza

Per la libreria Open Source Computer Vision

Copyright (C) 2000-2008, Intel Corporation, tutti i diritti riservati.

Copyright (C) 2008-2011, Willow Garage Inc., tutti i diritti riservati.

I copyright di terzi sono proprietà dei rispettivi titolari.

La ridistribuzione e l’utilizzo nei moduli origine e binari, con o senza modifica, sono consentiti purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:

* Le redistribuzioni di codice sorgente devono riprodurre l’informativa di copyright sopra riportata, il presente elenco delle condizioni e la seguente liberatoria.

* Le redistribuzioni in formato binario devono riprodurre l’informativa sul copyright sopra riportata, il presente elenco delle condizioni e la seguente liberatoria nella documentazione e/o in altri materiali forniti con la distribuzione.

* Il nome dei titolari del copyright non può essere utilizzato per sostenere o promuovere prodotti derivanti da questo software senza previa autorizzazione scritta.

Il software è fornito dai titolari del copyright e dai collaboratori “così com’è”, senza alcuna garanzia di qualsiasi tipo, implicita o esplicita, incluse senza limitazione, le garanzie di commerciabilità o idoneità per scopi specifici. In nessun caso Intel Corporation o i suoi collaboratori saranno responsabili per qualsiasi danno diretto, indiretto, incidentale, speciale, consequenziale o esemplare (che include, ma non si limita a, fornitura di prodotti o servizi sostitutivi, perdita di utilizzo, dati o profitti; oppure, interruzione dell’attività) a prescindere dalla causa, che sia durante un contratto, responsabilità incondizionata o a causa di un torto (compresa la negligenza o comunque derivante), provocato da un qualsiasi utilizzo del software, anche se informati della possibilità di tali danni.

Strumenti per l’apprendimento automatico

Gli strumenti per l’apprendimento automatico sono forniti da Darwin.

DARWIN: STRUMENTI PER L’APPRENDIMENTO AUTOMATICO, LA RICERCA E LO SVILUPPO

Copyright (c) 2007-2012, Stephen Gould

Tutti i diritti riservati.

La ridistribuzione e l’utilizzo nei moduli origine e binari, con o senza modifica, sono consentiti purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:

* Le redistribuzioni di codice sorgente devono riprodurre l’informativa di copyright sopra riportata, il presente elenco delle condizioni e la seguente liberatoria.

* Le redistribuzioni in formato binario devono riprodurre l’informativa sul copyright sopra riportata, il presente elenco delle condizioni e la seguente liberatoria nella documentazione e/o in altri materiali forniti con la distribuzione.

* Il nome dei titolari del copyright e dei suoi collaboratori non può essere utilizzato per sostenere o promuovere prodotti derivanti da questo software senza previa autorizzazione scritta.

IL SOFTWARE È FORNITO DAI TITOLARI DEL COPYRIGHT E DAI COLLABORATORI “COSÌ COM’È”, SENZA ALCUNA GARANZIA DI QUALSIASI TIPO, IMPLICITA O ESPLICITA, INCLUSE SENZA LIMITAZIONE, LE GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ O IDONEITÀ PER SCOPI SPECIFICI. IN NESSUN CASO INTEL CORPORATION O I SUOI COLLABORATORI SARANNO RESPONSABILI PER QUALSIASI DANNO DIRETTO, INDIRETTO, INCIDENTALE, SPECIALE, CONSEQUENZIALE O ESEMPLARE (CHE INCLUDE, MA NON SI LIMITA A, FORNITURA DI PRODOTTI O SERVIZI SOSTITUTIVI, PERDITA DI UTILIZZO, DATI O PROFITTI; OPPURE, INTERRUZIONE DELL’ATTIVITÀ) A PRESCINDERE DALLA CAUSA, CHE SIA DURANTE UN CONTRATTO, RESPONSABILITÀ INCONDIZIONATA O A CAUSA DI UN TORTO (COMPRESA LA NEGLIGENZA O COMUNQUE DERIVANTE), PROVOCATO DA UN QUALSIASI UTILIZZO DEL SOFTWARE, ANCHE SE INFORMATI DELLA POSSIBILITÀ DI TALI DANNI.

Boost

Le classi generali sono fornite dalle librerie boost.

Boost Software License – Versione 1.0 – 17 Agosto 2003

Con la presente si concede, a titolo gratuito, a qualunque persona o organizzazione in possesso di una copia di questo software e dei file di documentazione associati coperti dalla presente licenza (il “Software”), l’autorizzazione a usare, riprodurre, mostrare, distribuire, eseguire e trasmettere il Software e di creare opere derivate del Software, nonché di permettere ai soggetti cui il Software è fornito di fare altrettanto, alle seguenti condizioni:

L’informativa sul copyright inclusa nel Software e la presente dichiarazione, incluse la concessione di licenza sopra riportata e la seguente liberatoria, devono essere incluse in tutte le copie del Software, parziale o completo, e in tutte le opere derivanti dal Software, a meno che tali copie o le opere derivative siano concepite esclusivamente nella forma di codice oggetto eseguibile da un processore di linguaggio sorgente.

IL SOFTWARE È FORNITO “COSÌ COM’È”, SENZA ALCUNA GARANZIA DI QUALSIASI TIPO, IMPLICITA O ESPLICITA, INCLUSE SENZA LIMITAZIONE, LE GARANZIE DI COMMERCIABILITÀ O IDONEITÀ PER SCOPI SPECIFICI  E LA NON VIOLAZIONE DI DIRITTI ALTRUI. IN NESSUN CASO GLI AUTORI O I TITOLARI DEI DIRITTI D’AUTORE SARANNO RESPONSABILI PER QUALSIASI RICHIESTA DI RISARCIMENTO, DANNO O ALTRE RESPONSABILITÀ, SIA IN UN’AZIONE DI CONTRATTO, ILLECITO CIVILE O ALTRIMENTI, DERIVANTI DA O IN CONNESSIONE CON IL SOFTWARE O CON ALTRE ATTIVITÀ LEGATE AL SOFTWARE.

Triangolazione di Delaunay

Una funzione di triangolazione di Delaunay è fornita da Ken Clarkson, AT&T

Ken Clarkson ha scritto questo manuale. Copyright (c) 1995 di AT&T.

Con la presente si concede gratuitamente il permesso per l’utilizzo, la copia, la modifica, la distribuzione di questo software per qualsiasi scopo, a condizione che la presente informativa sia inclusa nella sua interezza in tutte le copie del software, che costituisce o include una copia o modifica di questo software e in tutte le copie della documentazione di supporto prevista per tale software.

IL SOFTWARE È FORNITO “COSÌ COM’È” E SENZA ALCUNA GARANZIA DI QUALSIASI TIPO, IMPLICITA O ESPLICITA. NELLO SPECIFICO, GLI AUTORI E AT&T NON RILASCIANO ALCUNA DICHIARAZIONE O GARANZIE DI ALCUN TIPO RELATIVAMENTE ALLA COMMERCIABILITÀ O IDONEITÀ PER SCOPI SPECIFICI.

 

v3 Consigli importanti per ottenere i risultati migliori

Se potete leggere solo una pagina di questo manuale, allora leggete questa. Ecco alcuni suggerimenti per ottenere i risultati migliori con LandscapePro.

 

Aggiungete solo etichette necessarie

LandscapePro utilizza l’editing mirato per fornirvi gli strumenti migliori per ciascun elemento presente nel vostro paesaggio. Tuttavia, raramente è necessario etichettare tutto nella vostra immagine. Dovete solo etichettare qualcosa se:

+ Volete regolarlo separatamente dal resto della scena

+ È grande e volete usare la mappa di profondità

Tutti i pixel che non sono etichettati possono essere regolati usando gli slider nella sezione Non etichettato, per farli corrispondere alle altre modifiche che avete fatto.

Regolate le selezioni dove necessario

Le aree devono essere definite con precisione se si stanno apportando cambiamenti drastici ad esse, ad esempio la sostituzione di un cielo. Per i cambiamenti lievi, la rilevazione non precisa del bordo sarà molto meno evidente.

È meglio fare selezioni approssimative delle aree e tornare alla selezione Aggiungi e modifica aree in una fase successiva, se necessario.

Non spingere troppo gli slider

Spesso, potete migliorare notevolmente un’immagine con cambiamenti abbastanza delicati. Spingete gli slider solo quanto basta per ottenere i risultati desiderati. Se spingete troppo lo slider, il risultato può sembrare innaturale o finto.

Se state apportando modifiche più drastiche alla vostra immagine, dovrete dedicare più tempo alla selezione delle aree.

Mappa di profondità

LandscapePro utilizza le vostre aree per calcolare una mappa di profondità. La mappa di profondità viene utilizzata per le sezioni Illuminazione, Profondità di campo e Profondità. Per fare in modo che queste sezioni funzionino nel modo migliore possibile, gli oggetti alti dovrebbero essere etichettati. LandscapePro utilizza la linea dell’orizzonte per capire quali oggetti sono alti osservando quali vanno oltre l’orizzonte. Se state guardando in basso una scena, posizionando la linea dell’orizzonte più in basso di quanto dovrebbe essere, potreste ottenere risultati migliori perché gli oggetti alti potrebbero non raggiungere l’orizzonte nell’immagine.

Sostituzioni nuvole

La sostituzione dei cieli richiede una selezione accurata del cielo. Molti strumenti di modifica delle selezioni (come il pennello Albero & Cielo) possono essere utilizzati per migliorare la selezione. Inoltre, lo slider Bordo cielo nella sezione Cielo può essere utilizzato per spingere il bordo della selezione del cielo.

La parte in basso dell’area del cielo è usata per capire dove dovrebbe essere la parte inferiore delle nuvole di sostituzione. Se pensate che le nuvole all’orizzonte siano troppo grandi, è possibile che ci siano alcuni pixel di cielo selezionati più in basso. Aprite la sezione Aggiungi e modifica aree per verificare.

Ordine di regolazione

Le regolazioni nel pannello laterale vengono applicate all’immagine dal basso verso l’alto come in Photoshop (cioè l’immagine intera è l’ultima a essere applicata). Alcuni slider, in particolare gli slider di stile nella parte superiore di ogni sezione, possono reagire in modo diverso a seconda di ciò che accade nella parte inferiore della catena, il che significa che alcuni slider possono occasionalmente produrre risultati imprevisti quando gli slider di stile sono attivi nelle sezioni successive.

Se ritenete che gli slider siano troppo lenti, provate a disattivare temporaneamente le regolazioni sopra quelli su cui state lavorando.

File di sessione

Se desiderate tornare al processo di modifica in un secondo momento, ricaricare l’immagine e continuare a regolare gli slider, sarà necessario salvare un file di sessione. In LandscapePro questo è un file .lp3. Ciò consente di salvare l’immagine originale, tutte le selezioni dell’area e tutti i valori degli slider in un file “.lp3” proprietario. Questi file .lp3 possono essere aperti solo in LandscapePro.

v3 Aprire un’immagine

Schermata Home di LandscapePro

Quando eseguite LandscapePro, la prima cosa che vedrete sarà la schermata Home.

Nella schermata Home vedrete i pulsanti per aprire un’immagine, ricevere assistenza e inviare feedback. Inoltre, se state utilizzando l’edizione di Studio Max, vedrete un pulsante per aprire un batch di immagini. Di seguito troverete esempi con cui potete lavorare e alcuni tutorial. Se avete già lavorato con il software, vedrete anche i vostri file recenti.

Per iniziare a lavorare su un’immagine, fate clic sul pulsante Apri immagine. Si aprirà la finestra Apri immagine; cercate l’immagine su cui volete lavorare e selezionatela.

Tipi di immagine

LandscapePro Standard supporta JPEG e TIFF con 8 o 16 bit per campione di colore (24 o 48 bit per pixel). Può caricare tutti questi formati e salverà sempre in 8 bit per campione di colore.

Le edizioni LandscapePro Studio e Studio Max supportano anche la lettura della maggior parte dei tipi di file RAW da fotocamera. Salveranno i file tiff con lo stesso numero di bit del file originale.

Suggerimenti: se il carattere è troppo grande o troppo piccolo, utilizzate lo slider in alto a destra per regolarlo.

v3 Aggiungi e modifica aree

Aggiunta aree

Dopo aver aperto un’immagine, potete etichettare diverse aree dell’immagine, come Cielo o Roccia, trascinando le etichette dalla parte sinistra dello schermo sull’immagine.

Modifica aree

Quando avete finito di etichettare le aree, premete su continua e le aree che avete scelto verranno espanse automaticamente e evidenziate in diversi colori. Queste aree possono essere modificate facendo clic con il mouse e trascinando le regioni. Provatelo per vedere come funziona. Non è necessario essere troppo precisi e potete sempre tornare su questa fase in seguito, se necessario.

Scegliete diversi Strumenti di modifica selezione per correggere le aree etichettate.

Premete su Continua quando avete finito.

Regola orizzonte

La fase successiva consiste nel regolare l’orizzonte nell’immagine facendo clic e spostando il mouse su e giù. Se non esiste un orizzonte, questo passaggio può essere ignorato. Premete su Continua per passare a Migliora immagine.

Regolazione delle selezioni

Una volta che avete iniziato l’editing, potreste voler regolare la selezione dell’area. Basta fare clic su Aggiungi e modifica aree nella barra dei menu a sinistra per aprire nuovamente la fase di etichettatura. Al termine delle regolazioni, fate clic su una delle altre intestazioni di modifica nel menu (ad esempio Acqua o Cielo) per tornare alla modifica.

 

 

 

 

v3 Guida introduttiva

Introduzione

LandscapePro è il modo più semplice e veloce per ritoccare le foto panoramiche, consentendo di ottenere risultati professionali in pochi minuti.

Con i controlli intelligenti che si adattano alle caratteristiche della vostra foto, LandscapePro consente di ottenere risultati straordinari con i vostri paesaggi.

Il software vi guiderà attraverso il processo di miglioramento di una foto di paesaggio ed è progettato per essere facile da capire, con le istruzioni che appaiono in riquadri verdi quando sono importanti per te. La maggior parte degli utenti dovrebbe essere in grado di utilizzare il software senza aver bisogno di leggere questo manuale. Se preferite guardare il video dimostrativo su come utilizzare il software, date un’occhiata ai video tutorial online. Inoltre, per le risposte alle domande tecniche c’è anche una sezione FAQ lungo la barra laterale.

LandscapePro è disponibile in tre edizioni, Standard, Studio e Studio Max. Tutte e tre le edizioni sono incluse in questo manuale.

LandscapePro è disponibile per computer Windows e Mac.

Guida introduttiva

Date un’occhiata alla Guida rapida per avere una panoramica veloce su come usare LandscapePro.

La guida passo dopo passo fornisce informazioni più dettagliate su ogni passaggio.

Se avete bisogno di ulteriore aiuto, il nostro sistema di ticket di supporto vi consente di inviare una domanda al nostro staff di supporto.

v3 Edizioni LandscapePro

Cliccate per acquistare o aggiornare alle edizioni superiori di LandscapePro.

LandscapePro è disponibile in tre edizioni, Standard, Studio e Studio Max. L’edizione Standard è destinata a utenti più occasionali o a fotografi dilettanti. Le edizioni Studio e Studio Max sono pensate per utenti entusiasti o professionisti.

Questo manuale copre tutte le edizioni, con funzionalità che sono disponibili solo in alcune edizioni indicate.

La seguente tabella mostra le funzioni principali di LandscapePro e specifica le relative edizioni in cui si trovano.

Standard Studio Studio Max
Modifica intelligente per i paesaggi
Selezione area automatica
Controlli unici che si adattano alla vostra foto
Controlli immagine
Assistenza online gratuita
Lettura e scrittura di formati di immagine JPEG e TIFF
64 bit non ha limiti sulla dimensione dell’immagine
Funziona standalone
Legge i formati da fotocamera RAW e Adobe DNG
Lettura & scrittura di file TIFF contenenti  16 bit per campione di colore
Supporta la conversione tra diversi spazi di colore
Supporta l’impostazione del monitor e la gestione degli spazi di colore
Supporto per profili colore incorporati JPEG e TIFF
Disponibile come Filtro smart di Photoshop
Disponibile come plug-in di Photoshop Elements
Disponibile come plug-in di Lightroom
Passaggio veloce tra gruppi di immagini
Visualizzazione istogramma